mercoledì, 1 Maggio 2024
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Frigo condominiale self service, non occorre l’assemblea

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Quando si dice lungimiranza. Francesca PIzzagalli, amministratrice di condominio (la società è la Quorum srl di Milano), era rimasta colpita a inizio 2020 da un modello di frigorifero self service da posizionare negli ingressi degli edifici condominiali.

Ultimato l’iter per l’installazione, a febbraio 2020 ha effettuato un sopralluogo nel complesso Social village a Cascina merlata che ospita 400 famiglie nella zona ovest di Milano, e poi ha dato il via libera all’operazione. Dopo si è diffuso il Covid-19 e quei frigoriferi sono risultati graditi anche per evitare il supermercato.

I prodotti
Vanno dalla frutta agli gnocchi/pasta fresca, dal latte agli snack/succhi di frutta. Non ci sono alcolici. I prezzi sono quelli del Carrefour con cui c’è un accordo. Per aprire il frigorifero occorre scaricare sul telefono un lettore Qr. Se non funzionasse per motivi vari, basta digitare sull’app Frescofrigo un codice a 4 cifre, indicato sul frigo stesso.

Avendo il consumatore lasciato al momento della registrazione i dati della carta di credito, l’addebito (è possibile pagare con ticket restaurant digitali) avviene quando si prelevano i prodotti.

L’iter di Quorum
L’interlocutore di Quorum nell’operazione è stato Laserwall, brand attivo nelle bacheche digitali gratuite.

Articolo pubblicato da Il Sole 24 Ore

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