sabato, 27 Luglio 2024

Parete mon amour

L’ispirazione viene dalle sculture. «Per il nuovo sistema di contenitori Wallover di Caccaro – conferma l’art director Monica Graffeo – abbiamo osservato come alcune opere contemporanee lavorino sul concetto di ritmo e proporzione nella loro relazione con lo spazio in cui sono esposte. Per questo abbiamo progettato elementi molto puliti da dimensionare per gestirne al meglio le relazioni».

Protagonista è la parete, che si fa arredo ma non solo. Le configurazioni possibili, una per tutte i pilastri bifacciali a tutt’altezza collocati anche in centro stanza, permettono di dare un ‘taglio architetturale’ agli ambienti della casa, dal living fino alla zona notte.

La famiglia di finiture Kera riprende, a livello visivo e tattile, la naturalezza della pietra.

Evoluzione di Freedhome, sistema di moduli per il grande contenimento che anima le pareti, Wallover è corredato da un sistema di illuminazione all’interno dei singoli elementi e sulle schiene. «Lo scopo – continua Graffeo – è creare composizioni che facciano vivere la parete come fosse un quadro, grazie ai materiali che si possono abbinare e alla luce».

L’illuminazione sulle schiene anima la parete che ospita la composizione.

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