Oggi, in pieno stile revival retrò, le case si arricchiscono di piastrelle vintage capaci di conferire a qualsiasi ambiente un inconfondibile fascino antico.
Può essere dovuto dai gusti personali o semplicemente dalle ultime tendenze, ma ormai sempre più professionisti dell’ interior design cercano di unire la contemporaneità al tocco chic della tradizione, creando degli ambienti moderni e al tempo stesso estremamente raffinati. Non a caso quando due stili così diversi, come l’antico e il moderno, riescono a dialogare tra loro si creano atmosfere inimitabili, con caratteristiche ben precise. In tutto ciò, un ruolo fondamentale viene assunto dai rivestimenti per bagno e cucina, da sempre capaci di unire funzionalità e design. Resistenti all’acqua, all’usura e semplici da lavare, le piastrelle trasformano ogni ambiente in qualcosa di veramente originale, vestendo ogni spazio con uno stile unico.
Vediamo di seguito il mondo variegato delle cementine, sempre più attuali e di tendenza, partendo dalla loro storia e soffermandoci sui loro diversi usi.
Cementine: la vera storia del nazional-popolare che diventa chic
Negli ultimi tempi, le cementine sono un prodotto sempre più usato e sono indice di grande ricercatezza. Parlando di questi rivestimenti si possono avere pareri discordanti, ma chi riesce ad apprezzarli ne capisce il grande potenziale e anche la storia che poco ha a che fare con l’aristocrazia e la nobiltà. Infatti, nonostante fossero presenti in qualche residenza nobiliare già nella seconda metà del 19 secolo, queste piastrelle decorative irrompono prepotentemente nelle case solo a cavallo tra la fine dell’800′ e gli inizi del 900′. A caratterizzare quegli anni è la rivoluzione industriale e l’esodo di molte famiglie del sud verso le città. Così l‘edilizia di periferia cerca di impreziosirsi e nasce l’esigenza di costruire delle abitazioni borghesi o addirittura popolari con la presenza però di un minimo di decorazioni. La soluzione arriva quindi con le cementine, alternativa più economica rispetto ai pavimenti a tarsia di marmo, alle mattonelle di maiolica invetriata o ai pastelloni alla veneziana.
Gli ultimi trend del settore rivestimenti e il ritorno al passato
Da qualche anno a questa parte, nel settore rivestimenti e pavimenti, è tornato il trend delle piastrelle in pastina colorata di cemento, un ritorno al passato dall’inconfondibile gusto retrò la cui ricchezza risiede nelle molteplici combinazioni di colori, grafie e accostamenti. Un’ importante realtà imprenditoriale nel settore delle piastrelle è Tile & Style che offre una vasto assortimento di cementine con trame floreali e motivi geometrici, rivisitate in chiave contemporanea per arredare qualsiasi ambiente con gusto e originalità.
Oltre a una valida assistenza l’azienda sassolese offre una serie di servizi per supportare il cliente nell’intera fase di scelta, come l’innovativa simulazione 3D grazie alla quale partendo dalla planimetria della propria casa si scopre in anticipo quello che sarà il risultato e l’effetto estetico. Inoltre, si può ricevere al proprio indirizzo un campione del prodotto scelto, per constatare la qualità e la corrispondenza con quanto mostrato sul sito.
Pastine colorate in cemento: lo stile senza tempo che può adeguarsi a tutti gli ambienti
Ogni ambiente della casa può essere valorizzato con la presenza delle cementine. Di solito, in bagno possono essere utilizzate sia sul pavimento che sulle pareti, oppure come rivestimento della doccia. In cucina vengono posate nella zona vicino ai fornelli, al piano di lavoro o all’acquaio. C’è chi invece, stanco dei soliti pavimenti a tinta unita, preferisce dare un tocco di colore intervallandoli con le cementine, oppure ricreando una sorta di tappeto o di cornice attorno all’isola o sotto al tavolo.Infine, si possono progettare dei mosaici in stile vintage, personalizzando i gradini di una scala interna o decorando la zona intorno al caminetto.
Quindi, il ritorno all’uso delle cementine permette di conservare lo stile e l’eleganza all’interno delle case.
Per maggiori informazioni:
Immagine di copertina: sito Tile & Style
Articolo pubblicato da ediltecnico.it