Precalcoli / Attestazioni

Perchè chiedere il Precalcolo

Il Precalcolo del canone pattuibile può essere fatto autonomamente, studiando bene il relativo Accordo Territoriale. Dal calcolo derivano un limite minimo ed un limite massimo di canone mensile per il Contratto da stipulare (in pratica, un range entro cui determinare il canone da pattuire nel Contratto di Locazione).

E’ di fondamentale importanza, come si intuisce, effettuare il calcolo PRIMA di mettere l’alloggio sul mercato e soprattutto prima di stipulare il Contratto.

Infatti, qualora il canone pattuito fosse inferiore al minimo o superiore al massimo del range, mancherebbe la rispondenza economica del Contratto e pertanto esso non sarebbe attestabile, perdendo ogni beneficio fiscale.

In alternativa al calcolo fatto autonomamente (cosa che comporta dei margini di errore e pertanto potrebbe rendere inattestabile il Contratto) si può commissionare il calcolo a Confabitare.

La richiesta si effettua in modo semplice, mediante l’inserimento dei dati dell’immobile su un Form (creando l’Istanza di Precalcolo), in modo guidato.

 

Perchè chiedere l’Attestazione

L’Attestazione di Rispondenza è il documento (Confabitare lo rilascia in forma di documento informatico a norma AgID, ma può comunque essere stampato in cartaceo) che materialmente “incorpora” le agevolazioni fiscali attribuite a quello specifico Contratto di Locazione. La richiesta, dunque, non è facoltativa, ma è un obbligo previsto dal Decreto Interministeriale 110175 del 16/01/2017 e dagli Accordi Territoriali.

Quindi, qualora il Contratto sia già stato stipulato, la stessa procedura di compilazione dell’Istanza di Precalcolo (ma che questa volta sfocia in una Istanza di Attestazione) vale per chiedere che il Contratto venga attestato (momento cruciale dell’iter delle locazioni a canone concordato). Tuttavia, se precedentemente si era compilata l’Istanza di Precalcolo, i dati già inseriti vengono “ripresi” e sono subito riutilizzabili per l’Istanza di Attestazione, senza doverli reinserire.

 

Compilazione dell’Istanza

Avendo chiare le logiche del Precalcolo e quelle dell’Attestazione, tenendo a portata di mano l’A.P.E. e le caratteristiche dell’alloggio può adesso compilare la relativa Istanza:

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Dopo aver effettuato la compilazione, con la procedura qui sopra, ed aver effettuato il download dell’Istanza compilata, firmarla (in digitale in modalità PAdES, oppure in cartaceo ed in tal caso scansionarla) e proseguire qui sotto per effettuare l’invio della pratica, ricordando che se si tratta di Istanza di Attestazione, significa che il Contratto è già sottoscritto e quindi, ove esistenti, vanno caricati anche i suoi allegati (ad esempio per le locazioni parziali la Planimetria, per i Contratti Transitori la documentazione giustificativa della Transitorietà, e così via).

Al ricevimento dell’Istanza (completa dei suoi allegati) metteremo la pratica in coda di lavorazione e la evaderemo, salvo errori nella documentazione inviata. Se la pratica andrà in KO per errori o incongrenze con l’Accordo Territoriale, forniremo le motivazioni e gli eventuali rimedi da porre in essere per sanarla (ove possibile). Ove non sanabile le verrà restituito il corrispettivo pagato per il servizio.

E’ tutto chiaro ? Ha compilato e firmato l’Istanza ed ha pronti gli altri documenti in PDF ? Può inviarci la pratica:

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